La dichiarazione di querela deve contenere thanks elementi essenziali: la notizia di reato e la volontà che si proceda penalmente in ordine allo stesso.
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Barbanti Giovanni, 38 anni, noto anche arrive Gianluca, sposato e padre di un figlio con un secondo in arrivo; Spampinato Giuseppe, 49 anni, anch’esso sposato e padre di un bambino; e Pietro Tatoli, 48 anni, anch’esso sposato e padre di un figlio.
essere sottoscritta da chi l’ha presentata; contenere l’esposizione dei fatti ai quali si è assistito o dei quali si è venuti a conoscenza; indicare le generalità del reato che si sta denunciando; indicare la presenza di eventuali testimoni, con le relative generalità, o di confirm.
Quando è consigliabile presentare una denuncia e quando invece è opportuno presentare una querela?
La denuncia può essere presentata, dopo l’evento lesivo o dalla conoscenza del fatto di reato, senza limiti di tempo.
Denuncia e diffida sono due concetti abbastanza diversi: nonostante ciò, spesso si tende a confonderli e a utilizzarli in modo improprio. In particolare, la diffida rappresenta l’atto attraverso il quale si invia a qualcuno un avviso formale di compiere o non compiere una determinata azione. Rappresenta, in altri termini, una intimidazione advert adempiere contenente un avvertimento nei confronti del ricevente: quest’ultimo viene informato del fatto che si potrebbe procedere con l’adire le vie legali o con una denuncia nel caso in cui non smettesse di praticare determinate azioni o in quello in cui praticasse azioni illegittime. La diffida è disciplinata dall’articolo 1454 del Codice Civile nel quale si legge che: “
La remissione non cosa succede dopo una denuncia ai carabinieri produce effetti se non è accettata dalla persona querelata. Dunque, affinché il reato si possa estinguere per remissione della querela occorre che il querelante ritiri la propria segnalazione e che il querelato sia d’accordo.
La denuncia è un atto tramite il quale si segnala alle autorità un reato che si ritiene essere stato commesso.
Al contrario, la querela può essere presentata solo dalla parte lesa o dai suoi rappresentanti legali. È necessario che la persona querelante abbia subito direttamente il danno derivante dal reato.
Tuttavia, la legge ha ritenuto che siano procedibili a querela anche alcuni crimini gravi, come ad esempio la violenza sessuale e lo stalking.
Nel tracciare il confine tra la denuncia e la querela non si può fare a meno di distinguere due tipologie di reati: reati perseguibili d’ufficio e reati perseguibili a querela di parte.
Spesso la stessa è di per sé integrativa della notizia di reato, e cioè della comunicazione alle autorità procedenti di una fattispecie che costituisce reato.